Siete stanchi di Google Analytics? Troppo complicato? Siamo agli sgoccioli e non avete ancora fatto tutti i passaggi per la transizione alla nuova versione?
Se avete risposto sì, potrei avere una soluzione per voi. Oggi infatti vi parlo di una valida alternativa per chi ha l’esigenza di monitorare il proprio traffico web e quello delle sue campagne, il tutto con un’interfaccia molto semplice edintegrato all’interno del proprio sito. Ma soprattutto si tratta di un software in perfetta regola con la normativa europea poichè il traffico dati raccolto è assolutamente anonimo, visto che i dati non sono trattati da nessun server estero o di altre proprietà.
Tutto questo e molto altro è il plugin per WordPress Indipendent Analytics.
Panoramica
Il software si installa come un normale plugin di WordPress e al momento in cui scrivo l’articolo ha una media di circa 8.000 installazioni, numero che sembra destinato a crescere visto le numerose recensioni positive che sta avendo.
Gli sviluppatori sono molto attivi e sul sito web ufficiale possiamo trovare una la roadmap dei progressi sul suo sviluppo.
Dopo averlo attivato il software inizia subito il monitoraggio. Nella sezione “Pagine” possiamo trovare le statistiche delle visite, tra cui le sessioni, il numero di visitatori ecc.. Il Tab “Referral” restituisce tutti i dati di traffico: diretti, proveniente dai social o da un link di un altro sito. Molto carina la visualizzazione della sezione “Geografico” in cui mostra con una mappa il paese da cui proviene il traffico verso il nostro sito.
La sezione “impostazioni” offre alcune funzioni molto utili, come ad esempio la possibilità di bloccare il nostro ip per fare in modo di non tracciare le visite da chi amministra il sito in modo da non sfalsare le statistiche. Potete decidere inoltre quali utenti e con che ruolo possono visualizzare i dati e infine la possibilità di inserire un contatore pubblico di visite alle vostre pagine.


Le ultime due funzioni appartengono alla versione Pro del software, ebbene si, esiste anche una versione a pagamento:
- Campagne: Consente di monitorare le visite provenienti da singoli link condivisi online, che si tratti di un Tweet, di un annuncio pubblicitario o di un guest post.
- Statistiche in tempo reale: Permette di vedere quante persone sono sul tuo sito in questo momento, quali pagine stanno visualizzando e da dove provengono.
A mio parere sono entrambi funzioni molto utili, il mio consiglio è di cominciare ad usare il software in versione free per testarlo e poi, solo in un secondo momento, decidere se si ha la reale necessità di sfruttare le opzioni a pagamento.
Conclusioni
L’utilizzo di Independent Analytics presenta alcuni vantaggi unici:
- Profonda integrazione: la maggior parte dei programmi di analisi elenca gli URL, ma Independent Analytics elenca le pagine. Ciò significa che è possibile visualizzare dati aggiuntivi come gli autori dei post e le date di pubblicazione, oltre a metriche come le visualizzazioni.
- Filtraggio dati: il semplice sistema di filtraggio funziona con tutti i dati di WP. Restringete il rapporto ai soli termini di ricerca o agli articoli del blog, trovate le pagine con più di 100 visualizzazioni o qualsiasi altra cosa desideriate.
- Semplicità di configurazione: non è necessario aggiungere il codice di monitoraggio. Independent Analytics inizia a tracciare le visite nel momento stesso in cui viene installato.
Ma analizziamo anche i suoi limiti:
Il software è solamente per i siti in WordPress, al momento non è diponibile per altre piattafore e può monitorare solamente il sito su cui è installato. GA4 in questo è molto più completo e può racchiudere in un solo account il monitoraggio di più proprietà.
A mio avviso è un’ottima soluzione per chi ha una piccola o media attività, permette di snellire e semplificare il lavoro di analisi del proprio sito.
Io lo sto prendendo in seria considerazione e voi?
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